Pelle conciata al vegetale
E adesso qualche parola sul pellame utilizzato per i nostri prodotti. E' un pellame prevalentemente conciato al vegetale, il tipo di concia più antico. Questo pellame è uno dei materiali italiani più richiesti e di conseguenza lo sono anche i prodotti derivati come le nostre borse, i nostri portafogli ed i nostri borsoni da viaggio, che da sempre cerchiamo di renderli esclusivi.
La concia al vegetale usa solamente tannini naturali ottenuti dagli alberi. Questo contribuisce a rendere la pelle più naturale possibile. Il tannino svolge una parte fondamentale nella trasformazione del derma dell’animale in materiale compatto e forte.
Il castagno, come anche il quebracho, sono tannini antichissimi e sono ricavati dalla corteccia dell’omonimo albero.
La caratteristica più bella della pelle conciata al vegetale è la sua dinamicità ed infatti cambia aspetto durante gli anni e si dice che più invecchia e più acquisisce valore e bellezza.
Anche le tonalità del colore possono cambiare nel corso del tempo, questo grazie all’azione dei tannini.
Le borse fatte con questo materiale quindi acquistano il così detto effetto vintage uso dopo uso.
Vogliamo sempre ricordare ai nostri clienti che ogni pelle è diversa dalle altre, esattamente come accade nell’uomo. Ci sono pelli secche o grasse, delicate o forti. Tutto ciò influisce
sull’azione del tannino. Perciò possiamo dire con estremo orgoglio che ogni pelle è un pezzo unico. Oltre a quanto detto sopra, il nostro pellame è ben poco rifinito in superficie per lasciare un effetto più naturale possibile. Il colore è fissato sulla pelle in maniera leggera ed è raro ma possibile che con il primo utilizzo il colore si perda.
Inoltre un’altra caratteristica fondamentale che al tempo stesso rappresenta un punto di forza è la sua capacità di trasformazione ovvero, se si graffia basta strofinare più volte sopra il graffio e questo scompare.
Questo pellame è tamponato a mano.
La caratteristica di questo metodo di colorazione è che il colore viene steso manualmente sulla pelle e quindi risulta ricco di sfumature ed intenso. Ancora oggi come tanti anni fa si continua questa tradizione artigiana tipica delle concerie italiane.
Il lavato invece, o anche tinto in capo, è il procedimento inverso della tintura delle pelli, ovvero, solitamente una pelletteria confeziona i propri prodotti con pellame già finito; in questo caso noi compriamo pellame in crust vegetale ingrassato al sego (un ingrasso che rende la pelle più morbida) e montiamo la borsa. Una volta terminata del tutto la borsa con cuciture, zip e accessori vari iniziamo il procedimento della tintura della pelle. Le borse vengono messe dentro il bottale per la tintura e facendo questo procedimento a prodotto finito il colore è più vivo e brillante. Una volta fatta la tintura i capi vengono ingrassati con un ingrasso equivalente all’ammorbidente che utilizziamo normalmente per lavare i nostri vestiti, o ancor meglio equivale alla crema che diamo sulla nostra pelle quando la vogliamo idratare. Infatti è proprio questo il risultato, una borsa grintosa grazie alla pelle molto morbida e pastosa. Finito anche il passaggio dell’ingrasso si procede con la centrifuga. Anche questo procedimento è il medesimo della classica asciugatrice che utilizziamo per asciugare i nostri indumenti. Il risultato è una borsa con effetto vintage in pelle del tutto vegetale e italiana. Gli accessori già assemblati alla borsa entrano a contatto con l’acqua e acquistano l’effetto invecchiato e quindi si opacizzano. Questo è l’effetto vintage che noi vogliamo ottenere.